Un giovane, morto suicida, si risveglia dal trapasso in un altro mondo, grazie all’intervento dei “Rianimatori” che dovranno condurlo, senza traumi, verso il  “riposo definitivo”. Qualcosa, però, va storto: un antico spirito prende possesso del corpo del giovane e lo riporta in vita sulla terra.

Il compito di recuperare il fuggitivo e impedire che l’entità crei scompiglio, sarà affidato ai Rianimatori, affiancati da una task force creata appositamente per la missione.

Durante la ricerca, la fiducia e la lealtà reciproca del gruppo cominceranno a vacillare, mentre i dubbi di un complotto porteranno alla realizzazione di essere caduti vittime di un piano diabolico, ideato da un'entità superiore. Ma cosa vuole, davvero, quello spirito antico?

Un'oscura anomalia, scaturita dalla Nebulosa, ha maledetto un Eletto, trasformandolo in un'entità terrificante; chiunque entrerà in contatto con essa dovrà pagare un prezzo inestimabile, soffrendo e lottando disperatamente per una redenzione irraggiungibile. Samuel, intrappolato dall’Ombra del Destino, è consumato da un'ossessione morbosa per la gemella, che a sua volta viene catapultata in un incubo senza fine. Dario dovrà affrontare una Viola che non è più la stessa, combattendo prove impossibili alla ricerca della verità per difendere il loro amore.
 
Mentre Il Grande Caos minaccia di distruggere il mondo reale e il Regno di Traum, Leon, Capo Supremo degli Illuminati, dovrà ripristinare gli anemoscopi dei famigli nelle torri del Castello tra le Nuvole, ma una guerra ancor più crudele lo attende. La setta Crepuscolare, potente e spietata, ha tessuto una trama diabolica per azzerare tutto e ricostruire entrambi i mondi nell’oscurità e nel gelo.
L’incantesimo “Per spezzare l’equilibrio, tutto deve tornare come prima” avrà conseguenze devastanti: la creazione di un abominio, una nuova forma di famiglio animale, che minaccia di annientare ogni speranza. In risposta, il Costellatore, chiamato dai Rivelatori Antichi, risponderà:
“Affinché torni l’Equilibrio, tutto deve modificarsi”.
Un messaggio enigmatico che lancia gli Illuminati in una corsa contro il tempo, dove le regole non valgono più e la lotta tra luce e tenebre si fa più cruenta.
 
Non esiste il bene senza il male, ma il valore dell’amicizia, dell’amore e della coesione, sarà la spinta che darà ai nostri eroi la forza di ribellarsi, in un'epica battaglia per la salvezza dei mondi e per ripristinare l'equilibrio.

Continuano le avventure di Victoria Moonstone, questa volta intrappolata in un mondo di tradimenti e segreti. Dopo essere venuta a conoscenza della verità sulla sua discendenza e il ruolo in cui il Consiglio, attraverso abili manipolazioni, l’ha relegata, Victoria si ritrova sola, ferita e in fuga da chi pensava fosse suo alleato. Ma quando una voce misteriosa la implora di "liberarli", capisce che il suo destino è intrecciato a una missione più grande: liberare il Popolo Perduto, prigioniero di antichi incantesimi e tradizioni spezzate.

Attraverso terre incantate e pericolose alleanze, la giovane dovrà fare i conti con il suo dolore, i suoi nemici e il potere che scorre nelle sue vene, scoprendo che la vera forza nasce dalla fragilità.

Tramite un intreccio narrativo ricco di emozioni, colpi di scena e personaggi indimenticabili, “Il Popolo Perduto” trascina il lettore in un'avventura epica e struggente, in cui il confine tra lealtà e tradimento si confonde, e la salvezza ha un prezzo altissimo.

In un passato arcaico e leggendario, dove i nuraghi svettano come guardiani eterni e il mare è al contempo confine e via di conquista, i pugilatori narra la storia di Sinnis, un guerriero esiliato e condannato a vagare come “Senzaterra”. Definito “Gigante” per via della sua mole che evoca i misteriosi colossi delle antiche leggende sarde, Sinnis guida un gruppo di pugilatori erranti attraverso terre selvagge e sacrali, partecipando ai brutali "Giochi di Sinisidos", competizioni rituali che si svolgono nei "Cerchi di Pietra", simboli di un culto primordiale legato alla terra e agli dei distruttori.

Ispirato profondamente alla cultura e ai miti della Sardegna nuragica, il racconto esplora un mondo dove i “nur” sono centri di potere spirituale e politico, e la "sardità" si manifesta nella lealtà ai propri clan, nella forza dei legami familiari e nella lotta per la sopravvivenza. I "Senzaterra", eredi di un popolo perduto simile agli enigmatici shardana delle leggende mediterranee, incarnano l’esilio e la ricerca di redenzione in un mondo intriso di culti ancestrali, riti di passaggio e prove di forza.

Il destino dei Senzaterra si intreccia con quello di Kida, un giovane pugilatore del villaggio dell’Albero Morto, sconfitto e costretto a unirsi ai Senzaterra come la loro nuova “spada”. Attraverso sfide mortali e battaglie rituali, Kida dovrà affrontare non solo temibili avversari ma anche le proprie paure e il peso delle antiche tradizioni. È la lotta per affermare il proprio valore in un mondo in cui la forza del pugno e l’onore contano più della vita stessa.

Sinnis, oppresso dai fantasmi del passato e segnato dalla perdita della sua patria sommersa, lotta non solo contro avversari fisici ma anche contro il peso delle proprie scelte e la redenzione del suo popolo in un mondo dominato dalla brutalità e dagli antichi dei.